COME LE TECNOLOGIE IMMERSIVE E IL METAVERSO POSSONO TRASFORMARE L’APPRENDIMENTO DI SCUOLE E IMPRESE

Il Metaverso è stato comunicato no male, di più (si direbbe per strada colloquiando tra amici)! Alle persone è passata l'idea di un futuro fatto di divano, visore e solitudine; ma non è così! Il Metaverso possiamo racchiuderlo nell'insieme delle Tecnologie Immersive (Realtà Virtuale, aumentata e mista) e sta già rivoluzionando l'apprendimento di scuole e imprese. 

In un momento storico così ricco di informazioni, quanto diventa complicato apprendere in modo efficace? Ci aiuta la tecnologia! In particolare, ci aiutano la Realtà Virtuale e la Realtà Aumentata.

Metaversi e apprendimento immersivo: punti di forza

Le tecnologie del Metaverso hanno il potenziale per trasformare le lezioni scolastiche, le attività formative aziendali, riunire insegnanti e studenti in remoto in spazi condivisi, migliorare la formazione professionale e creare nuove opportunità di apprendimento permanente.

Studi accademici hanno rilevato che la VR può migliorare positivamente una serie di risultati di apprendimento, come la comprensione, la conservazione delle conoscenze, il coinvolgimento degli studenti, la capacità di attenzione e la motivazione.

Realtà virtuale, aumentata e mista possono anche contribuire ad affrontare le disparità geografiche e dare agli studenti l'opportunità di imparare da persone e istituzioni a cui non possono accedere localmente.

Le tecnologie digitali hanno trasformato l'istruzione negli ultimi due decenni. Oggigiorno, pc, smartphone, iPad e altri tablet sono di uso comune, esistono applicazioni di AI per la traduzione istantanea delle lingue. La rapida diffusione di queste tecnologie testimonia la rapidità con cui tutti noi abbiamo integrato le nuove tecnologie nella nostra vita.

Questo articolo intende fornire basi empiriche a sostegno dell’impatto positivo delle tecnologie immersive sull’apprendimento. Verranno prese in rassegna fondamenti scientifici e applicazioni pratiche che intendono aumentare il valore di queste tecnologie a sostegno del potenziale dell’apprendimento immersivo di studenti e lavoratori impegnati in attività formative ed educative.

Dall'apprendimento in 2d a quello immersivo: potere alla persona

La pandemia ci ha insegnato che le tecnologie 2D hanno un limite invalicabile a livello di attenzione: uno schermo piatto che non permette un senso quasi realistico di presenza che permettesse l’interazione. Chiunque abbia figli adolescenti può testimoniare che spesso, durante i mesi di lockdown, l’esperienza di apprendimento fosse frustrante. Mancava quel senso vitale di presenza - interagire con i compagni e gli insegnanti in uno spazio condiviso.

Per questo motivo il metaverso è considerato la prossima evoluzione di Internet ed è questo senso di presenza che lo distingue. Comprende una serie di tecnologie, tra cui i visori per la realtà virtuale (VR) che trasportano in ambienti completamente nuovi, le applicazioni di realtà aumentata (AR) che un giorno proietteranno immagini generate al computer sul mondo circostante e le esperienze di realtà mista (MR) che fondono ambienti fisici e virtuali, sta generando nuove incredibili occasioni per scuole e imprese.

 

La presenza è importante. Per la maggior parte di noi, l'apprendimento è sociale: impariamo da e con gli altri e dalle esperienze degli altri. Si tratta di interazione e discussione, oltre che di assorbimento di fatti.

Come vi sembrerebbe se invece di leggere com’erano i dinosauri si potesse camminare in mezzo a loro? Se invece di apprendere le formule chimiche sui libri, si potesse anche svolgere prove pratiche in totale sicurezza immersi in un laboratorio virtuale? Praticare interventi chirurgici complessi senza rischi per i pazienti o per loro stessi?

 

Numeri e fatti odierni: Nelle scuole superiori giapponesi N e S, le più grandi scuole superiori online del Paese, più di 6.000 studenti studiano in VR utilizzando visori Meta Quest 2 e il livello di soddisfazione dei loro insegnanti è altissimo.

Gamificazione dell'apprendimento

La gamification, ovvero l'incorporazione di elementi di design del gioco in contesti non ludici, è sempre più riconosciuta come uno strumento influente nel campo dell'istruzione. Gli elementi di gamification, come il punteggio, la competizione, i badge, le classifiche e il monitoraggio dei progressi, possono stimolare il coinvolgimento degli studenti, favorire una sana competizione e offrire un senso di realizzazione. Rendendo l'apprendimento più interattivo e gratificante, la gamification aumenta la motivazione e l'immersione degli studenti nei contenuti didattici.

 

Le strategie di valutazione e il monitoraggio dei progressi sono aspetti essenziali di qualsiasi piattaforma di apprendimento efficace. Le valutazioni formative, o "valutazioni per l'apprendimento", forniscono un feedback durante il processo di apprendimento, guidando gli aggiustamenti nell'insegnamento e nell'apprendimento per migliorare i risultati degli studenti. Una meta-analisi ha dimostrato che le valutazioni formative migliorano significativamente i risultati degli studenti.

In un ambiente di apprendimento interattivo, il tracciamento dei progressi degli studenti può essere sfumato e completo, comprendendo elementi come quiz, autovalutazioni e analisi avanzate che catturano l'attività e il coinvolgimento degli studenti. L'impatto potenziale di queste piattaforme immersive sui risultati dell'apprendimento è notevole, data la loro capacità di raccogliere dati approfonditi. Le analisi derivate da questi dati possono, a loro volta, contribuire in modo significativo a migliorare le esperienze di apprendimento, superando i limiti dei modelli tradizionali. Le implicazioni includono percorsi di apprendimento personalizzati, una migliore strutturazione del curriculum e miglioramenti trasformativi nei risultati degli studenti.

 

Ruolo degli insegnanti e degli educatori

Le tecnologie immersive non sostituiscono l’insegnante o il formatore, ma ne rafforzano l’efficacia. Anche in una piattaforma di apprendimento immersiva e interattiva, il ruolo degli insegnanti e degli educatori rimane fondamentale. Oltre a facilitare l'apprendimento e a fornire feedback, gli educatori svolgono un ruolo essenziale nel promuovere un senso di comunità e nell'offrire supporto emotivo.

Inoltre, l'uso di piattaforme di apprendimento può aumentare le strategie di insegnamento tradizionali. Per esempio, il modello di classe capovolta, in cui gli studenti rivedono il materiale a casa e utilizzano le ore di lezione per attività interattive, si è dimostrato promettente. 

Lo sviluppo di una piattaforma di apprendimento immersiva e interattiva dovrebbe tenere conto dei diversi stili di apprendimento e dell'accessibilità, incorporare strategie efficaci di valutazione e monitoraggio dei progressi e riconoscere il ruolo critico di insegnanti ed educatori. In questo modo, la piattaforma può fornire un'esperienza di apprendimento completa, inclusiva ed efficace per tutti gli utenti.

Cambiare il modo di imparare: farsi aiutare dalla tecnologia

 

Il processo di apprendimento non è statico. "Cambiare il modo di imparare" è un approccio promettente che sottolinea la natura fluida del processo di apprendimento. Nei contesti di apprendimento tradizionali, la ripetizione e l'apprendimento routinario hanno spesso la precedenza.

Questo principio è radicato nel concetto di ri-consolidamento della memoria, un processo in cui i ricordi esistenti non solo vengono richiamati, ma anche modificati con nuove informazioni. In particolare, nel contesto delle abilità motorie, questo concetto offre spunti preziosi. Per esempio, quando si impara a suonare uno strumento, esercitarsi ripetutamente con lo stesso pezzo può rafforzare le tecniche fondamentali. Ma l'introduzione di sottili cambiamenti, come la modifica del tempo o l'aggiunta di complessità, può migliorare la curva di apprendimento.

L'applicazione di questo principio nella progettazione di una piattaforma di apprendimento immersiva e interattiva ha un enorme potenziale. Invece di ripetere semplicemente i compiti, gli studenti potrebbero sperimentare cambiamenti sfumati in ogni sessione di pratica.

Può trattarsi di lievi modifiche del contesto di un problema, di aumenti incrementali della difficoltà o di cambi di prospettiva. La piattaforma può anche includere meccanismi di feedback per aiutare gli studenti a capire come le loro abilità si evolvono con le variazioni.

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