Ansia da Public Speaking: perchè è tra le maggiori paure delle persone? E perché superarla migliora la propria vita professionale e personale
Chi non ha mai letto statistiche sulla paura di comunicare in pubblico ormai? Aldilà delle percentuali reali, che sia il 75 o l’80% delle persone, quello che ormai è dato per assodato è che sì, la maggior parte delle persone soffre di ansia da Public Speaking. Essere al centro dell’attenzione e trovarsi di fronte persone a cui esporre un’idea, un concetto, una presentazione o un prodotto, è uno sforzo non solo cognitivo e fisico ma soprattutto emotivo.
La conseguenza? La perdita dell’opportunità di farci notare, di farci ricordare o di migliorare una condizione in cui ci si trovava a proprio agio.
Viceversa, apprendere come riuscire a comunicare con efficacia e strategia attrae nuove opportunità e maggiore qualità nelle relazioni.
“Tocca a te parlare”: che emozioni provi davanti a questa situazione?
La maggior parte di noi se la porta dietro fin da bambini, fin da quel momento in cui maestre, insegnanti oppure parenti ci chiedono di dire qualcosa davanti ad altre persone. La verità è che la maggior parte di noi prova un’emozione di vero e proprio imbarazzo al limite con la vergogna. Dal nostro osservatorio aziendale emerge un dato estremamente chiaro relativamente al contesto: la maggior parte di noi è pervasa da retaggi relazionali-comunicativi che ci portano ad assumere lo stesso atteggiamento davanti a pattern simili. Nel concreto, nonostante con l’avanzare degli anni una persona accumuli esperienze e conoscenze, se non si evolve nel proprio modo di comunicare si rischia di assumere lo stesso atteggiamento e lo stesso modo (negativo) di affrontare situazioni che in passato ci mettevano a disagio. Stare al centro dell’attenzione, non è per tutti. Mentre nelle relazioni personali che viviamo con amici, parenti e conoscenti possiamo permetterci di essere disinteressati e più affini alla nostra indole, nelle relazioni professionali conoscere le implicazioni verbali e non verbali che costituiscono la comunicazione fa realmente la differenza tra un percorso professionale o un altro.
Sai dare un nome alle emozioni che provi? Che reazioni scatena il tuo cervello quando ti viene chiesto di esporti su un tema davanti a un pubblico?
La paura di parlare in pubblico può frenarci sia a livello accademico che professionale. La capacità di comunicare in pubblico è strettamente associata alla capacità di leadership e coloro che desiderano fare carriera trarranno beneficio dal fatto di sentirsi a proprio agio nel comunicare in modo efficace.
Questo articolo cerca di mescolare situazioni empiriche di esperienza professionale sul campo con dati provenienti dalle più recenti ricerche accademiche in termini di Public Speaking. L’obiettivo è di comunicare consapevolezza su quanto la competenza comunicativa possa costituire uno strumento di miglioramento della propria vita professionale e personale.
Quali problemi risolvi grazie ad un percorso di Public Speaking?
Ogni giorno ognuno di noi vive di relazioni. Queste relazioni sono il frutto di un atto comunicativo che ci permette di condividere, grazie a codici linguistici comuni, idee, opinioni, emozioni, stati d’animo, obiettivi, traguardi, bisogni; la vita!
Il Public Speaking è l’antica arte oratoria, è la capacità di saper comunicare verbalmente e non-verbalmente in modo strategico e consapevole di fronte ad una o più persone.
Se tralasciamo le relazioni interiori, con noi stessi, in cui comunque la competenza comunicativa può aiutare molto, comunicare significa includere gli altri e qui il public speaking entra in gioco.
Un percorso di public speaking permette di conoscere e comprendere quanti elementi definiscano le relazioni di tutti i giorni, in particolare permette di:
1. Apprendere ad analizzare e studiare l’interlocutore tramite l’ascolto;
2. Apprendere i tempi e i contesti che in comunicazione fanno la differenza;
3. Cancellare l’insicurezza di comunicare le proprie idee;
4. Aumentare la sicurezza personale;
5. Raggiungere più velocemente gli obiettivi;
6. Raggiungere più efficacemente gli obiettivi;
7. Governare le relazioni;
8. Dire la cosa giusta al momento giusto;
9. Scoprire il potere dei modi;
10.Farsi ricordare.
Che valore ha riuscire a governare e risolvere problemi legati alle relazioni?
Perché un percorso di Public Speaking ti permetterà di conquistare i tuoi obiettivi?
Chi sceglie un percorso di Public Speaking da noi il più grande valore lo ha già: conosce il suo lavoro e sa farlo bene! Ma se non si è in grado di comunicare efficacemente a clienti, fornitori, collaboratori… rimane tutto dentro di noi, o, peggio ancora, se comunicato in maniera errata porta a conseguenze negative.
Il peggior nemico della comunicazione è il fraintendimento; e ci si fraintende quando si da per scontato che il significato che diamo sia lo stesso di chi ci ascolta.
Scegliere un percorso di Public Speaking permettere di acquisire un metodo per farsi ascoltare, per farsi ricordare e per portare le persone ad agire, conquistando con una timeline chiara i propri obiettivi.
Il risultato? Relazioni che improvvisamente (non magicamente) evolvono in positivo. L’ansia si trasforma in coraggio, l’insicurezza si trasforma in sicurezza, la paura diventa voglia di mettersi in gioco.
LE TAPPE DEL NOSTRO PERCORSO:
- Mappatura degli obiettivi micro e macro
- Mappatura del proprio stile comunicativo
- Punti di forza su cui fare leva e punti di debolezza su cui lavorare
- Simulare il contesto in presenza e aiutandosi con la Realtà Virtuale
- Mappatura delle caratteristiche personali e professionali del team
- Evolvere comunicativamente e sorprendere gli altri
Vieni al primo colloquio conoscitivo gratuito e scopri quanto margine di miglioramento hanno le tue relazioni!